La sua sieropositività era diventata Aids conclamato. E aveva deciso di curarsi con la preghiera, come raccomandato dai Testimoni di Geova dei quali faceva parte.
Questa è
una cretinata enorme:
i tdG non si curano "con la preghiera", ma hanno piena fiducia nella medicina, tanto che hanno contribuito allo sviluppo della medicina senza sangue.
L'unica cosa che i tdG rifiutano sono le trasfusioni di sangue, ma anche in questo caso non sostituiscono le trasfusioni "con la preghiera", ma si attivano prontamente per curarsi con tecniche alternative ormai sempre più diffuse negli ospedali.
Se davvero fosse stato malato di Aids, non avrebbe avuto alcun problema a curarsi con le pillole che servono per tenere a bada la malattia.
Se quindi ha riferito quella frase ("Dio può curarmi e mi guarirà"), o ha riferito una idea personale o semplicemente non era certo riferita a un'eventuale credenza dei tdG.
Tra parentesi,
i testimoni di Geova - a differenza di molte altre religioni - non credono che Dio guarisca miracolosamente e "con la preghiera", e non credono assolutamente a "guarigioni miracolose". Per guarire bisogna curarsi.
Questa notizia è quindi pura disinformazione, perché contraddice le basi del credo dei testimoni di Geova.[Modificato da admintdg3 28/04/2016 12:31]
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